Messaggioda hansjorg » giovedì 31 luglio 2014, 20:56
Nel dopoguerra gli alleati commandavano di gran lunga tutto cio' che accadeva in Germania. Cosi' era anche nell'industria automobilistica. La Opel era sotto la GM e la Ford-Germania era sotto il commando della Ford-Americana. Certi modelli del dopoguerra sono nati accompagnati con delle forti liti interne nelle aziende, e designer e tecnici dovevano spesso accettare le direttive americane non sempre del gusto del cliente europeo. Anche la scelta dei materiali, la presentazione di nuovi modelli erano pilotati e spesso evitati o rallentati dagli americani. L'industria intera di un paese emergente a terra allora veniva guidata da chi stava in un paese ricco e benestante. In questo caso la Opel certe influenze negative a forma di rallento voluto lo sentiva meno della Ford, e sembra che cio' era voluto cosi'.